mercoledì 6 giugno 2007

Los Angeles per attori. Basta, me ne vado in America!Quello che dovresti sapere prima di tentare la via hollywoodiana..




Il cinema italiano è in crisi. A parte Scamarcio e la Bellucci, attori e attrici molto bravi... bravi... buoni diciamo... sono costretti ad inflazionarsi con la tv ( e che tv!) per sopravvivere… E’ ovvio che si guardi con occhioni trasognati l’opulenta e sfarzosa industria del cinema americano. Poi ci sono i gossip sui divi hollywoodiani che al confronto i nostri attori ci sembrano poveri e sfigati..

Per qualche ragione potrebbe sembrarci più facile sfondare ad Hollywood, che non a Cinecittà.

Qualche strano scherzetto della psiche ci fa apparire tutto più chiaro, bello e raggiungibile a chilometri di distanza.. Ma qual’è la realtà?

E’ stato scritto un libro sugli aspiranti attori di Los Angeles, fiumi di sogni hollywoodiani che per adesso affollano come camerieri i pub e ristoranti della Città degli Angeli.. E ci vuole coraggio a chiamarla città degli angeli, quando è fra le più pericolose d’America e non c’è un luogo dove passeggiare, se non un breve tratto di strada a Santa Monica chiamato Third Promenade, e l’oceano, che non è né trasparente né pieno di belle fighe alla Bay Watch. Ogni tanto vedi in lontananza i delfini e le foche, ma saggiamente ti evitano.

La gente poi è così sola che dopo il lavoro sono tutti su internet a cercare amore, amicizia, un’altra ragione per vivere… e per finire, senza permesso di lavoro si puo’ solo sperare in qualche posto mal pagato in un pub o ristorante, o qualche piccolo lavoro come pubblico, pure difficile da trovare.

In effetti, se non ci fosse l’ostacolo d’essere un extracomunitario, le opportunità ci sarebbero..
sfruttando anche la diversità culturale e linguistica (e con questo non s’intende che potrai sfondare o solo sopravvivere felicemente con il tuo inglese scolastico). Ma il fatto resta. Sei un extracomunitario. Le agenzie difficilmente ti terranno in considerazione, non accederai nemmeno ai casting per comparse. E allora che si fa?

Se ancora vuoi tentare la via Hollywoodiana, preparati ad andarci solo per prendere visione di questa pazza città, grande più o meno quanto la campania, tessere contatti e sopravvivere come puoi. Con un po’ di fortuna potrai lavorare gratis in qualche bel film universitario, magari di un futuro grande regista.. in America si scoprono, i nuovi talenti.

Sappi che senza una macchina o una notevole sicurezza al volante, ti esaurirai ore ed ore in un bus o peggio ti schianterai come tanti nelle freeways..
Conoscere la lingua spagnola ti aiuterà ad orientarti meglio nella città, perché solo i messicani sapranno dirti quali mezzi pubblici prendere.

Se, nonostante tutto, vorrai ancora vivere a Los Angeles, attuerai il tuo piano strategico, più o meno legale, per ottenere la residenza in California ed il permesso di lavoro. A quel punto potrai frequentare gratuitamente gli interessanti corsi di teatro al college, partecipare agli innumerevoli casting che trovi su internet, essere accettato dalle agenzie e nel frattempo fare dei lavoretti interessanti. Tutto questo con il permesso di lavoro. Se credi basti un pazzo matrimonio a Las Vegas per ottenerlo, dai uno sguardo a www.foreignborn.com e scoprirai quanto ti sbagli.. .

Internet sarà il tuo primo e indispensabile amico a Los Angeles, impara a conoscerlo già d’adesso.

Prossima uscita... lo “scouting trip” di 2 settimane stilato dall’autrice del best seller “Acting is everything. Guide for a successful carreer in Los Angeles”.

Nel frattempo, se proprio non resistete e partite..

Vi consiglio l’ostello di Santa Monica (1436 2nd Street, www.hilosangeles.org). Circa 30 dollari a notte. Uno shuttle dall’aeroporto vi porterà di fronte con 15-20 dollari. Ci sono ostelli piu’ economici ad Hollywood, alcuni pessimi, e un bus per Downtown a 3 dollari, ma il risparmio potrebbe esservi fatale se non conoscete ancora la città o qualcuno che vi scorti.

Santa Monica è una delle zone più belle e sicure di L.A., una delle aree vip tra l’altro (dopo Malibu e le colline di Hollywood), non vicinissima ad Hollywood ma ben servita dai mezzi pubblici. Molti film si girano qui sulla spiaggia, e qui è anche la sede di Mtv.

Al Third Promenade potrete navigare in internet gratis (Apple shop), ascoltare la sera delle ottime performance degli artisti per strada, esibirvi voi se volete, prenotare la visione “prova” gratuita di un film importante non ancora uscito nei cinema. Non trovereste impagabile esprimere la vostra opinione su un Keanue Reeves o Brad Pitt non ancora visti in Italia?? (anche se fra un po' li faranno vedere prima a noi, perché meno tecnologicamente sviluppati e solo per questo meno pirati...)

Poi cercherete casa su internet. Sono vari i siti che connettono la gioventù americana, uno molto simpatico è www.myspace.com.

Infine 2 consigli salvavita, per le vostre brave notti hollywoodiane:

Ci sono zone molto pericolose, fatali, di sera, come alcune aree di Downtown e Hollywood, chiedete sempre consigli alla gente del luogo prima di spostarvi. E ricordatevi che a Los Angeles, di sieropositivi dannatamente attraenti, c’è il tasso più alto al mondo..

Se quello che sognate non è varcare le porte del cinema hollywoodiano, ma del MUSICAL di BROADWAY, sarà ancora più dura. New York, la città che non dorme mai non è nemmeno paragonabile per fascino e brio culturale a Los Angeles, ma è lì che tutti sembrano voler vivere. E quindi sopravvivere è una sfida, difficile da vincere senza permesso di lavoro. La competitività del teatro poi nella Grande Mela, fa accapponare la pelle ad artisti americani, già molto bravi e completi. Se non vi sentite ancora all’altezza, ma vi piace l’avventura.. Se siete degli attori di teatro che hanno bisogno di studi intensi di danza, ballo e canto per diventare “performers”, ma non avete il budget sufficiente per farlo in Italia.. presto nel mio sito ci sarà una proposta molto interessante per voi..(nell'attesa inviatemi un email anche vuota con oggetto Classe internazionale di musical a Buenos Aires)